Mariupol è caduta e nessuno se n’è accorto Interessante il ragionamento fatto nell’ottimo sito lantidiplomatico.it sulla caduta di Mariupol. “Si suppone che la logica sia: una città non cade finché la sua amministrazione non si è arresa, e siccome formalmente a Mariupol nessuno si è arreso, allora è come se la città (moralmente) non fosse… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Mese: Marzo 2022
Ancora sul conflitto ucraino
Russi come ebrei Ormai il vecchio antisemitismo si è trasformato in russofobia. E per fortuna diciamo di non avercela col popolo russo ma solo con Putin, altrimenti chissà cosa faremmo… Ora infatti nel mirino del governo italiano non ci sono più solo gli oligarchi (quegli 893 russi e bielorussi inclusi esplicitamente nella lista dei sanzionati… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Giornalismo d’accatto Andare in Ucraina come giornalista per mentire. Rischiare d’essere feriti o uccisi per nascondere la realtà, per farne vedere solo una faccia. Farsi pagare per non essere obiettivi, per confondere informazione con propaganda. Che mestiere è questo? Da dove viene al giornalista questa mancanza di etica? Non si rende conto che se le… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Ci fa o ci è? Massimo Giannini, dir. del “La Stampa”, ha appena detto a “Che tempo che fa” che gli ucraini possono accettare l’idea di un Paese neutrale a condizione che cessi il fuoco. Mi chiedo se ci fa o ci è. È evidente infatti che prima gli ucraini devono mettere per iscritto di… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Un vero capo di Stato Un vero capo di Stato fa di tutto perché il suo popolo non entri in guerra, cioè cerca qualunque tipo di negoziato, che non sia ovviamente indegno. Invece cos’ha fatto Zelensky dal 2019 per eliminare la guerra civile contro le due repubbliche del Donbass? Cos’ha fatto per eliminare le formazioni… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
I neonazisti ci sono o non ci sono? È come quando uno va a far la spesa. La moglie gli dà la lista delle cose da prendere e poi a voce gli aggiunge: “Guarda se ci sono anche le pere”. Lui, mentre è dal fruttivendolo, legge le cose che vuole comprare, paga e se ne… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Armi al fosforo Biden ha detto che se Putin userà armi chimiche, la NATO interverrà subito. Da giorni però il sindaco di Irpin, Oleksandr Markushin, afferma che i russi usano bombe al fosforo, anche se avendo bloccato l’accesso in città a tutti i giornalisti per motivi di sicurezza, proprio lui non permette di verificarlo. Dunque… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Vanità delle vanità A Mariupol, quando i nazisti del battaglione Azov si arrendono, si mescolano tra gli stessi civili che tenevano in ostaggio sperando che i russi non li attaccassero. Ma siccome i russi sanno quanto sono vanitosi nel farsi tatuare sulla pelle i loro simboli nazisti, li scoprono lo stesso. Analogie coi lager nazisti… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Come è umano lei! Se non scoppia una guerra nucleare è perché sono gli Stati Uniti che per la loro bontà non la vogliono. Detto dall’unica nazione al mondo che ha sterminato con l’atomica le popolazioni civili di due città giapponesi e che nelle ultime guerre ha usato bombe chimiche e all’uranio impoverito, causando gravissime… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino
Ancora sul conflitto ucraino
Lettera a Zelensky Signor Presidente Volodymyr Zelens’kyj, ormai siamo alla resa dei conti. Per non aver voluto riconoscere l’indipendenza alle due Repubbliche di Donetsk e Lugansk e il possesso della Crimea alla Russia, lei sta per perdere mezza Ucraina. E soprattutto farà perdere alla sua nazione lo sbocco al mare, poiché, dopo aver domato gli… Continua a leggere Ancora sul conflitto ucraino